Pasta with reshuffled cauliflower
La cucina siciliana con la pasta con i vruoccoli arriminati torna quindi a far parlare di sé all'estero, grazie a una delle sue ricette più saporite, presentata al pubblico internazionale come un ottimo primo piatto
LA RICETTA
Ingredienti
Cavolfiore, 1 grande; Olio extravergine d’oliva, 6 cucchiai; Cipolla, sbucciata e affettata, 1; Filetti di acciughe, 4-6; Zafferano in pistilli, 5; Pasta, 400 g (bucatini, mezze maniche, fusilli); Pangrattato, 50 g; Scaglie di mandorle o pinoli, 30 g (facoltativi), 30 g di uva passa.
Procedimento
Mondate e spezzettate il cavolfiore in cimette grandi. Cuocete in acqua bollente e salata e poi toglietelo dall’acqua e mettetelo da parte, avendo cura di tenere di lato l’acqua di cottura.
Prendete una padella capiente e scaldate olio, cipolla e sale, mescolando fino a fare ammorbidire la cipolla. Unite le acciughe, l'uva passa, le mandorle o i pinoli e cuocete ancora per circa un minuto.
Aggiungete il cavolfiore, mescolate e unite due mestoli di acqua di cottura precedentemente messa da parte. Fate sobbollire per cinque minuti.
Sciogliete lo zafferano in un po’ d'acqua dove avete cucinato il cavolfiore e aggiungetelo all’ultimo minuto: mescolate per fare diventare il composto morbido, da consistenza cremosa.
Riportate a ebollizione l’acqua del cavolfiore e cuocete la pasta al dente.
Nel frattempo, preparate la "muddica atturrata": in un padellino, tostate il pangrattato con olio e un pizzico di sale, fino a farlo diventare dorato e profumato.
Rimettete sul fuoco a scaldare il composto con il cavolfiore, allungando con poca acqua di cottura della pasta se vi sembra troppo asciutto. Quando la pasta è al dente, scolatela direttamente nella padella del cavolfiore. "Arriminate", cioè mescolate, in modo che tutto si amalgami molto bene.
Impiattate e accompagnate il piatto con abbondante pangrattato abbrustolito.
LA RICETTA
Ingredienti
Cavolfiore, 1 grande; Olio extravergine d’oliva, 6 cucchiai; Cipolla, sbucciata e affettata, 1; Filetti di acciughe, 4-6; Zafferano in pistilli, 5; Pasta, 400 g (bucatini, mezze maniche, fusilli); Pangrattato, 50 g; Scaglie di mandorle o pinoli, 30 g (facoltativi), 30 g di uva passa.
Procedimento
Mondate e spezzettate il cavolfiore in cimette grandi. Cuocete in acqua bollente e salata e poi toglietelo dall’acqua e mettetelo da parte, avendo cura di tenere di lato l’acqua di cottura.
Prendete una padella capiente e scaldate olio, cipolla e sale, mescolando fino a fare ammorbidire la cipolla. Unite le acciughe, l'uva passa, le mandorle o i pinoli e cuocete ancora per circa un minuto.
Aggiungete il cavolfiore, mescolate e unite due mestoli di acqua di cottura precedentemente messa da parte. Fate sobbollire per cinque minuti.
Sciogliete lo zafferano in un po’ d'acqua dove avete cucinato il cavolfiore e aggiungetelo all’ultimo minuto: mescolate per fare diventare il composto morbido, da consistenza cremosa.
Riportate a ebollizione l’acqua del cavolfiore e cuocete la pasta al dente.
Nel frattempo, preparate la "muddica atturrata": in un padellino, tostate il pangrattato con olio e un pizzico di sale, fino a farlo diventare dorato e profumato.
Rimettete sul fuoco a scaldare il composto con il cavolfiore, allungando con poca acqua di cottura della pasta se vi sembra troppo asciutto. Quando la pasta è al dente, scolatela direttamente nella padella del cavolfiore. "Arriminate", cioè mescolate, in modo che tutto si amalgami molto bene.
Impiattate e accompagnate il piatto con abbondante pangrattato abbrustolito.